Tra scherzi e un pizzico malinconia termina (per ora) "Opera Seconda in Tour"

È davvero finita (per ora)... e a Udine, in quel bellissimo teatro, si è conclusa nel migliore dei modi... un gran concerto e un gran pubblico... attento, partecipe ed entusiasta.
E come nella migliore delle tradizioni ci sono stati gli scherzi di fine tour, tutti molto carini, divertenti e comunque rispettosi dello spettacolo.

Molte persone avranno pensato che le bolle di sapone intorno al nostro flautista durante il suo assolo in parsifal facessero parte dello spettacolo... o che fosse del tutto normale che tutta la sezione dei fiati capitanata da un trombonista travestito da winny pooh scendesse dalle pedane per venire in processione a suonare dietro di noi durante “Piccola Katy“... questi scherzi, che vengono progettati settimane prima servono forse anche a stemperare quel sottile velo di malinconia che si respira nell'aria alla fine di un tour... perchè quando si passano tre mesi assieme, tra prove e concerti, si instaura un rapporto stretto e speciale tra noi, i musicisti, i tecnici, gli autisti, gli assistenti, il manager...
E quando si arriva alla fine, pur sapendo che tra 40 giorni si ripartirà da Charleroy in Belgio, c’è un po' di magone... e allora si brinda, si scherza e ci si abbraccia e ognuno di noi probabilmente ringrazia il cielo per aver vissuto un altro bel sogno...

E grazie a tutti voi che avete “sognato“ con noi!

RDR